barzellette e storielle sfuse

Recentemente il geografo Nicolai N. ha scoperto un fenomeno curioso: durante il lavoro lui per svista ha rovesciato un bicchiere di vodka sulla carta politica del mondo. Nella zona della carta, dove è segnata la Russia, la vodka era assorbita molto più velocemente rispetto alle altre zone...

Pubblicità: La nostra banca è la migliore banca ucraina del mondo!

- Mamma, guarda cosa ho trovato!
- E' un pallottoliere, figlio.
- Pensavo che era Pinocchio arrosto a spiedini.

Signor Zukerman con la sua consorte, signora Zukerwoman.

Annuncio: La metropolitana di Mosca assumerà un mandriano esperto per regolare i flussi dei passeggeri durante le ore di punta.

Ieri all'incrocio si erano collisi una BMW 7 e un jeep Cherokey. Gli autisti e i passeggeri se ne sono cavati con delle leggere ferite d'arma da fuoco.

Libro Guiness:
10.000 km essendosi accavallato su un vaso WC ha percorso Ivan Pupkin, passeggero del volo Mosca - New York, dopo aver mangiato un melone nell'aeroporto Sheremetievo.

Mamma:
- Chi ha mangiato una pera?
- Non lo so.
- Vuoi un'altra?
- Sì.

Una storiella sullo stesso tema, non da ridere, ma molto simpatica:

Un ragazzo di mia conoscenza dall'estate faceva l'educatore in una colonia di bambini. Nel gruppo di sua responsabilità erano bambini di 12-13 anni. Per mantenere l'ordine lui ha inventato un trucco: A quelli chi non ubbidiva, lui segnava nel suo notes con una croce accanto al cognome. Lo metteva e basta. Ste informazioni non andavano poi da nessuna parte. Ma quando metteva questa croce ridava alla sua faccia un'espressione molto significativa. Il trucco funzionava a 100%.
Pero... una volta era bisogno di lavare il pavimento. Il ragazzo chi faceva il servizio questo giorno proveniva da una famiglia ricca. Rifiutò netto di lavarlo. Serguei (così si chiamava il mio conoscente) con un solito gesto tirò fuori il suo notes e cominciò a sfogliarlo così da farsi vedere. Il ragazzo ha preso una posa fiera (quasi tutto il gruppo si era radunato dintorno), e dichiarò orgogliosamente:
- Me n'infischio di questa croce. Anche se ci metti una mille!
Serguei con un'espressione MOLTO significativa:
- Ah, te n'infischi? Va bene. Dunque ti sto mettendo una croce e lo circondo con un cerchio!
Sospiro d'orrore degli spettatori. Il protagonista scoppiò in pianto.