sabato 13 marzo 2010

Il socialismo e la verità sono incompatibili!

Luca mi ha scritto: Perché non pubblichi di tanto in tanto qualche notizia di cronaca nera del periodo 1917-1991?

Ma se non esiteva cronaca criminale nei giornali dell'epoca! Comunicare gli eventi brutti significava regalare un'arma ai nostri avversari di classe, cioè alla propaganda capitalista!

1) Alla fine degli anni 60'ta in uno dei distretti periferici di Samara infieriva un criminale che entrava nelle case della gente, uccideva le famiglie intere e rubava le cose. La gente lo sapeva dai rumori che circolavano, non lo ha comunicato nessun giornale, né la radio, né la TV.

2) Nel 1975 nel parco dei bambini Gagarin si rupe il carosello, decina dei bimbi perirono sotto gli occhi dei loro parenti. Non lo comunicò nessun giornale, nessuna radio, nessun canale TV.

3) Non venivano fatti noti nemmeno gli incidenti stradali! Nel 1978 seppi dalla collisione di un filobus con un camion (2 morti, qualche passeggero ferito) dal nostro maestro di scuola, chi lo sapeva, perché uno delle sue conoscenze lo ha visto.

Venivano comunicate solo le disgrazie impossibili da nascondere: Sull'avaria nella centrale atomica di Cernobyl' c'era apparsa una riga solo nell'ultima pagina del giornale Izvestija tre giorni dopo l'evento, quando tutta l'Europa lo sapeva già.

Nell'estate del 1984 il disastro con una nave di passeggeri che era entrata sotto una campata sbagliata del ponte sul Volga a Uliànovsk (più di 300 persone schiaccate) si seppe solo perché c'erano molti passeggeri bulgari, cioè stranieri. Se ci fossero solo i nostri, nessuno ce lo avrebbe comunicato.


Della collisione di 2 aerei di passeggeri nel 1979 si seppe solo perché su uno dei TU-134 perì la squadra di calcio Pachtakòr, lo era impossibile a nascondere...

e via di seguito.

1 commento:

Luca Del Grosso ha detto...

abbastanza inquietante...